Definito il Decreto Sostegni

Il nuovo decreto “Sostegni-Bis” sta per essere varato dal consiglio dei ministri.

In questi ultimi giorni infatti, la Camera ha dato il via libera, tramite votazione, al decreto sostegni che verrà pubblicato in via definitiva sulla “gazzetta Ufficiale”.

 

Le modifiche apportate dal Parlamento

Con 473 voti a favore e solamente 49 contrari, viene quindi data la “fiducia” al Dl 41/2021 in via definitiva.

Il Parlamento ha però ritoccato qualche punto del nuovo decreto.

Ecco di seguito alcune rettifiche redatte dal Parlamento:

 

Ristori

Un contributo di un massimo di mille euro per i cosiddetti “esodati” dei ristori.

Tale contributo sarà disponibile per le start up che hanno attivato la partita iva nel 2018 e la cui attività vera e propria è iniziata nel 2019 e, di conseguenza, erano rimaste escluse dal fondo perduto.

 

Negozi nei Centri Commerciali

è stato eliminato il contributo specifico per i negozi con sede nei centri commerciali.

In tema di morosità e affitti residenziali, il Senato ha introdotto la possibilità di evitare la tassazione Irpef dei canoni non percepiti per morosità a partire dal 1° gennaio 2020 a prescindere dalla data di stipula del contratto. Lo stop scatta con un atto formale: intimazione di sfratto per morosità o ingiunzione di pagamento. Nell’emendamento anche le indicazioni per la compilazione del quadro RB della dichiarazione dei redditi in cui segnalare il mancato incasso. La norma vale solo per gli affitti di immobili residenziali.

 

Palestre

Per quanto riguarda gli abbonamenti alle palestre che hanno chiuso i battenti nella seconda ondata del Covid, il Dl 41 ora  prevede la scelta tra rimborsi e voucher utilizzabili fino a sei mesi dopo la fine dello stato di emergenza.

 

 

Crisi di Impresa

Con il decreto Sostegni 1 convertito il Codice della crisi di impresa subisce un ulteriore rinvio. Si estende anche all’ Inps e agli agenti della riscossione il rinvio di un anno, a fare data dal momento di entrata in vigore del Codice della crisi d’impresa (oggi fissato al prossimo 1° settembre), degli alert per il debitore che ha superato la soglia critica di esposizione.

Allo stesso tempo però, sempre il Dl 41/2021 nella versione modificata dalla legge di conversione rende possibile riaprire l’accordo di ristrutturazione già omologato, attraverso una nuova relazione del professionista incaricato.

Una piccola apertura ai professionisti è anche quella recata con l’emendamento sulla sospensione degli adempimenti per chi è colpito dal Covid. Possibile uno stop di trenta giorni senza conseguenze per il professionista e per il cliente in caso di positività.

 

Scadenze e Proroghe

Sarà attiva una mini proroga dal 30 Aprile al 31 Maggio che riguarda la sospensione dei pagamenti delle cartelle esattoriali e degli avvisi esecutivi.

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